zoom i modi per inserire la musica

Come inserire la musica nelle chiamate su Zoom

Anche se ci sono molteplici alternative al giorno d’oggi, Zoom rimane comunque una soluzione più che rispettata su questo campo. Il loro software di videoconferenza è solido, può essere utilizzato su molteplici piattaforme, ed ha una buona quantità di funzioni che è possibile usare in qualsiasi momento di necessità.

Anche se non è il servizio più sicuro al mondo, rimane comunque una perfetta alternativa a parecchie delle problematiche che riguardano l’implementazione di contenuti al volo. Un ottimo esempio? La possibilità di avviare musica direttamente durante le conferenze che è possibile avviare in questo programma.

Ma come si può attualmente avviare una simile funzione? Ecco tutto quello che si può dire a proposito di Zoom e la sua funzione per includere la musica, magari aggiungendo anche qualche altro sistema per aggirare potenziali problemi.

Le alternative per inserire la musica su una videochiamata Zoom

Sai detto comunque in maniera ben specifica: non è possibile al momento riprodurre musica in Zoom nella sua versione App o Mobile.

Questa funzione è solamente disponibile per il programma Desktop (PC e simili). Alcune soluzioni alternative sono valide anche per le versioni da Browser, perciò continuate a seguire la guida.

Il metodo ufficiale

Innanzitutto, entrate in una qualsiasi videoconferenza. Fra le funzioni a disposizione sarà disponibile una che dice “Condividi schermo” (oppure Share Screen se avete scaricato la versione inglese). Questa funzione è attualmente responsabile per la condivisione di contenuti di vario tipo, e perciò non solo per quel che riguarda lo schermo stesso.

Entrate nella sezione Avanzata e troverete fra le funzioni a disposizione la possibilità di condividere l’audio del vostro computer. Questa funzione è responsabile per poter aggiungere finalmente la musica sulla vostra videoconferenza. Una volta che l’audio del computer viene messo in condivisione, non vi rimarrà che avviare una qualsiasi traccia musicale, o anche visitare un qualsiasi sito che ha il contenuto (come Soundcloud o Youtube) a disposizione per poter riprodurre il sonoro desiderato. Anche se l’audio del computer sta venendo riprodotto, quello che viene mostrato nella conferenza non intralcerà quel che verrà sentito durante la riproduzione.

Il sistema vecchio stile: utilizzare l’audio del PC

A volte può darsi che Zoom non riproduca l’audio come promesso, oppure vi sono altri problemi relativi alla qualità. Tutto quello che dovete fare perciò è cambiare il microfono utilizzato dal programma: invece di usare quello reale, vi converrà usare invece uno virtuale che prenderà come spunto l’audio interno del PC. Questo dispositivo può chiamarsi Stereo Mix (Missaggio Stereo) o avere un qualsiasi altro nome che può fare riferimento ad un programma installato nel PC. Difatti, questa non è sempre una funzione offerta da Windows, piuttosto può essere presente da parte della scheda sonora o altri accessori.

Se non trovate questa funzione in Zoom, controllate nelle opzioni relative al vostro audio o la vostra scheda sonora. A volte questa funzione è disattivata, perciò vi sarà necessario abilitarla a parte. Una volta che questo microfono virtuale è attivo, tornate su Zoom ed impostatelo come microfono principale.

Questa funzione vi escluderà completamente dall’utilizzare il microfono normale. Tuttavia, può essere utile per riprodurre della musica quando necessario. Va detto però che la videoconferenza stessa può intralciare con l’audio, perciò assicuratevi che tutto sia in regola.

Il doppione: utilizzate un altro account o dispositivo sulla chiamata Zoom

A mali estremi, estremi rimedi: potete sempre utilizzare un altro PC (o un prodotto simile) con il quale connettervi con un altro account che farà da DJ. Questo dispositivo avrà il microfono virtuale impostato (come dalla soluzione precedente) e manterrà muta al conversazione di Zoom, riproducendo però la musica necessaria.

Questo è in poche parole un account “DJ” che potete usare a vostro piacimento. Questa funzione può essere anche utile per riprodurre contenuti musicali anche tramite videoconferenze effettuate tramite Smartphone.